25 APRILE – RIZZO (M5S) : “PAROLE MATTARELLA CI INCORAGGIANO A LOTTARE PER LA PACE CHE NON SIGNIFICA ARRENDERSI ALL’AGGRESSORE”

“Le alte e condivisibili parole pronunciate oggi dal Presidente Mattarella davanti agli esponenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma nella ricorrenza della Liberazione, ci ricordano l’estrema attualità dei valori della Resistenza al nazifascismo, compreso quello di battersi per la pace che non può significare piegare il capo davanti all’aggressore.

L’Italia, memore della lotta di Liberazione, è oggi al fianco del popolo ucraino con i mezzi messi a disposizione dal diritto internazionale, da quello umanitario e dal diritto all’autodifesa dei Paesi aggrediti solennemente sancito dall’art.51 della Carta delle Nazioni Unite.

Il Presidente Mattarella ha usato parole ferme e inequivoche e al contempo ha individuato nel coraggio della pace la strada da intraprendere.

Un coraggio che per l’Ucraina significa immediato cessate il fuoco, ritiro delle truppe d’invasione e il ritorno al tavolo negoziale per comporre attraverso la diplomazia ogni attrito e conflitto”.

Lo afferma, in una dichiarazione, Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati oggi al Quirinale in rappresentanza del Parlamento all’incontro con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e alla presenza del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e delle più alte cariche delle nostre forze armate.

“Le Associazioni Combattentistiche e d’Arma – ha concluso il Presidente Rizzo- rappresentano un patrimonio fondamentale per le istituzioni repubblicane, perché conservando e trasmettendo la memoria di ciò che è stato, ci indicano la strada da seguire perché i crimini contro l’umanità non abbiano più a ripetersi.

Viva il 25 Aprile, viva la lotta contro ogni oppressione, lavoriamo insieme per liberare il nostro continente dal flagello della guerra e da ogni totalitarismo”.

La segreteria del Presidente
della Commissione Difesa
On. Gianluca Rizzo

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