Al via i test sul nuovo software caricato sul casco di terza generazione del Joint Strike Fighter. Secondo la U.S. Navy, il nuovo codice dovrebbe consentire ai piloti dell’F-35C di atterrare di notte sulla portaerei in sicurezza e senza i noti problemi di vista del display. Quello che è noto come il fenomeno della “finestra sporca”, impedisce ai piloti di vedere chiaramente le luci di posizione e riferimento di un vettore durante un appontaggio notturno.
L’attuale flotta F-35 vola con la terza generazione del casco sviluppato da Rockwell Collins ed Elbit Systems: dispone di una fotocamera migliorata per la visione notturna, schermi a cristalli liquidi ottimizzati, allineamento automatico ed un nuovo software, ritenuto molto più stabile del precedente.
Il casco di prima generazione è stato utilizzato principalmente per i test di sicurezza.