Il SIAM ha inviato una richiesta formale di chiarimenti al Capo di SMA in merito all’applicazione del Compenso Forfettario di Impiego (CFI) al personale militare che usufruisce dei permessi previsti dalla Legge 104/1992.

Il SIAM ha ricevuto numerose segnalazioni da parte dei propri associati, evidenziando una disparità di trattamento nell’applicazione del CFI nei diversi Enti. In particolare, alcuni Comandi escludono sistematicamente il personale con Legge 104/1992 dalle esercitazioni e operazioni militari che prevedono il CFI, mentre altri applicano criteri di esclusione differenti o poco trasparenti.

Abbiamo sottolineato che non esistono norme che definiscono espressamente un’incompatibilità tra i benefici della Legge 104/1992 e l’impiego in attività che danno diritto al CFI. Pertanto, la disparità di trattamento riscontrata deriva da interpretazioni difformi e discrezionali delle norme vigenti.

Il SIAM ha richiesto un intervento urgente dei vertici, al fine di fornire un indirizzo univoco sull’applicazione delle norme, attraverso un parere o una circolare esplicativa da diramare a tutti gli Enti di Forza Armata.

L’obiettivo del SIAM è garantire una corretta e uniforme applicazione delle norme, al fine di tutelare i diritti del personale e rafforzare l’efficienza della Forza Armata.

SIAM Ufficio Stampa