Si tratta evidentemente di una realtà in cui l’informazione e lo scambio di opinioni rappresentano un pericolo per lo Stato. I siti sono istituzionali e di servizio mentre le poche notizie ruotano attorno ai test nucleari e all’abnegazione del leader supremo impegnato a difendere il principio fondamentale della rivoluzione: “dare la precedenza alla forza militare, prima ancora di quella operaia, per garantirne l’autonomia e indipendenza dal pericolo imperialista occidentale: “Questo principio è alla base del grande programma della rivoluzione che ci permetterà di raggiiungere la vittoria finale della causa socialista.
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