Per corrispondere ad alcune richieste di chiarimento pervenute da alcuni nostri lettori interessati all’adesione a fondi pensionistici, confermiamo che i contributi versati ai fondi pensione sono deducibili dall’IRPEF per un importo non superiore a 5.164,57 euro.
Il limite ricomprende anche gli eventuali contributi versati dal datore di lavoro. I riferimenti normativi sono costituiti dalla lettera e-bis dell’articolo 10 del Testo Unico imposte sui redditi (che stabilisce la deducibilità dei contributi) e l’articolo 8 del dlgs 252/2005 (in base al quale i contributi versati alle forme di previdenza complementare dal lavoratore e dal datore di lavoro o committente – sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, anche aziendali – sono deducibili dal reddito per un importo non superiore a 5.164,57 euro).
Di conseguenza questa è la cifra massima utilizzabile per abbattere l’imponibile IRPEF, in base al quale si determina lo scaglione fiscale e sul quale poi si applica la relativa aliquota.