Il SIULM Aeronautica ha trasmesso al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Gen. S.A. Antonio Conserva, una nota ufficiale riguardante le persistenti criticità legate alla gestione del personale impiegato nelle sedi classificate come disagiate o isolate.
Negli ultimi mesi sono pervenute al sindacato numerose segnalazioni da parte di militari che, pur avendo concluso il periodo minimo di permanenza previsto dalla direttiva DIPMA UD-001 (tre anni), vengono trattenuti oltre tale termine per esigenze dell’Amministrazione, spesso per periodi superiori ai dodici mesi e nonostante abbiano già una posizione organica definita presso il Reparto di futura destinazione.
Le criticità riscontrate
Il prolungamento non programmato della permanenza nelle sedi disagiate sta determinando ricadute significative:
• Incertezza familiare e personale, con impossibilità di pianificare trasferimenti, alloggi e organizzazione domestica.
• Assenza di tutele economiche, poiché superati i limiti previsti dalla legge 86/2001 (due anni di trattamento sostitutivo o tre anni di rimborso canone) vengono meno i sostegni previsti.
• Ripercussioni operative sui Reparti di destinazione, che rimangono privi del personale previsto anche per diversi mesi.
Il quadro attuale evidenzia la necessità di un intervento urgente e strutturale.
Le richieste del SIULM Aeronautica
Nella comunicazione ufficiale il sindacato ha formulato due proposte precise:
1. Definizione di un limite massimo alle proroghe
Stabilire che ogni estensione oltre il triennio non possa superare i dodici mesi, salvo eccezioni puntuali e pienamente motivate.
2. Revisione della legge 86/2001
Aggiornare importi e durata delle indennità relative ai trasferimenti d’autorità e alla permanenza nelle sedi disagiate, ormai non più coerenti con il reale costo della vita e con le esigenze delle famiglie militari.
Il SIULM Aeronautica ha inoltre ricordato come il Capo di SMA, Gen. Conserva, abbia più volte espresso in sede istituzionale l’urgenza di introdurre un rimborso del canone di locazione strutturale e congruo per il personale, posizione che rafforza ulteriormente la necessità di aggiornare la normativa vigente.
Impegno e disponibilità
Il SIULM Aeronautica conferma la propria piena disponibilità a collaborare con lo Stato Maggiore per individuare soluzioni concrete, sostenibili e orientate al benessere del personale.
Garantire tutele adeguate ai militari destinati nelle sedi più complesse significa rafforzare l’efficienza dei Reparti e la coesione dell’intera Forza Armata.