Il Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato dell’Esercito, ha portato all’attenzione del Ministro della Difesa, la ferma richiesta di ripristinare, nel Decreto Legge “Rilancio”, il diritto di precedenza all’acquisto degli immobili in dismissione da parte dei dipendenti civili e militari, nelle procedure di valorizzazione del patrimonio immobiliare della Difesa.
In particolare, la norma nella previsione formulata nell’ultima bozza del decreto prevede di vendere anche in blocco delle unità immobiliari libere e presenti in singoli fabbricati o comprensori, anche grazie all’apertura diretta ad imprenditori del settore ovvero cooperative private, escludendo di fattola possibilità di prelazione da parte del personale civile e militare della Difesa.
Come noto, il Ministero della Difesa ha avviato da tempo l’alienazione degli alloggi di servizio non più funzionali ai fini istituzionali delle Forze Armate. Nelle precedenti aste pubbliche, la maggior parte delle vendite è stata finalizzata a favore del personale della Difesa: il SIAMO Esercito ha evidenziato che tali acquisti sono stati realizzati per lo più dalle categorie economicamente più deboli del personale della Difesa, che in questo modo hanno potuto realizzare il sogno di trovare una sistemazione alloggiativa definitiva anche in grandi centri urbani.
Quindi, risulta incomprensibile che l’attuale previsione normativa del decreto Rilancio escluda inspiegabilmente il diritto di prelazione per il personale militare e civile della Difesa.
Il SIAMO Esercito ha quindi formalmente chiesto che tale norma possa essere tempestivamente modificata, al fine di fornire un segnale tangibile di attenzione nei confronti di tutto il personale del Dicastero.
Inoltre, nella considerazione della grande sensibilità dimostrata dal Ministro Guerini e dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. Farina, nei confronti del personale, è stato chiesto un tavolo congiunto sulla tematica più generale degli alloggi di servizio del personale militare, al fine di sanare al più presto le maggiori criticità.
Roma, 18 maggio 2020
METTI UN LIKE ALLA NOSTRA PAGINA FB, CLICCA QUI. SIAMO ANCHE SU TELEGRAM, ENTRA NEL NOSTRO CANALE, CLICCA QUI