Giovedì 21 novembre, negli uffici dell’Assessorato ai Trasporti Pubblici della Regione Lombardia, si è tenuto un incontro di grande importanza.
In un clima di rispetto istituzionale e autentica collaborazione, una delegazione del S.I.A.M.O. Esercito – composta da Stefano Bruno, Vice Segretario per Lombardia e Liguria, e Andrea Calabrese, Membro della Segreteria – è stata ricevuta dall’Assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Franco Lucente. Un passo verso il futuro della mobilità per il personale militare.
L’appuntamento ha gettato le basi per un confronto duraturo tra le istituzioni locali e i rappresentanti del personale militare, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita lavorativa e familiare di chi presta servizio per il Paese. Un traguardo ambizioso, ma reso possibile dalla disponibilità dimostrata da tutte le parti coinvolte.
Nel corso dell’incontro, la delegazione ha espresso riconoscenza per la delibera n. XII/1888 del 12 febbraio 2024, che consente al personale delle Forze Armate di viaggiare in borghese sulla rete Trenord. La richiesta di rinnovo di questa misura per il 2025 è stata accolta con favore dall’Assessore Lucente, che ha annunciato l’introduzione di una tessera elettronica dedicata. Questo dispositivo, acquistabile al costo simbolico di dieci euro annui, garantirà al personale militare gli stessi benefici senza obbligo di identificazione al capotreno.
Un esempio di politica al servizio del cittadino Un altro tema cruciale è stato l’estensione delle agevolazioni anche alla rete metropolitana di Milano. L’Assessore Lucente ha incoraggiato l’iniziativa, indicando i referenti di ATM Milano e invitando il S.I.A.M.O. a proseguire i contatti con l’amministrazione comunale. La Segreteria ha prontamente attivato i necessari canali di comunicazione nel medesimo pomeriggio.
L’Assessore Lucente ha mostrato una sensibilità rara, accogliendo con attenzione tutte le istanze avanzate. Questo incontro rappresenta un esempio virtuoso di come il dialogo istituzionale possa tradursi in soluzioni concrete per il personale militare, un segmento della società che merita pieno sostegno. In un tempo in cui la cooperazione tra le parti è spesso sfuggente, eventi come questo dimostrano che una politica attenta e inclusiva è non solo possibile, ma necessaria.
Un segnale di speranza per chi serve il Paese e per una mobilità sempre più vicina ai bisogni reali dei cittadini.
IL DIRETTIVO REGIONE LOMBARDIA S.I.A.M.O. ESERCITO