Modena. Con profonda commozione e sgomento, il SIM Carabinieri piange la prematura scomparsa del Maresciallo Capo Cosimo Friolo, 47 anni, in servizio presso il Reparto Anticrimine di Bologna, vittima di un tragico incidente stradale. 

Figura di riferimento nel panorama investigativo, il Maresciallo Friolo era conosciuto e stimato come professionista esemplare, investigatore meticoloso e uomo delle istituzioni.

La sua dedizione al dovere, il rigore professionale e l’umanità con cui ha sempre esercitato la sua funzione rappresentano un’eredità morale e operativa per tutti i colleghi dell’Arma. 

Originario del sud Italia, da anni in servizio in Emilia-Romagna, Friolo aveva costruito una carriera brillante all’interno del Reparto Anticrimine di Bologna, distinguendosi per le sue competenze tecniche, l’intuito investigativo e lo spirito di squadra.

In ogni indagine metteva passione e senso dello Stato, valori che ispiravano chi lavorava con lui. Il SIM Carabinieri si stringe attorno alla famiglia del Maresciallo Capo Cosimo Friolo, condividendo il dolore dei colleghi e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.

La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Cosimo Friolo non era solo un servitore dello Stato, ma un uomo che ha onorato la divisa ogni giorno con silenziosa determinazione. A lui va il nostro ultimo saluto e la promessa di non dimenticare.

SIM CARABINIERI