Dopo le anticipazioni del Ministro Bonetti, arriva l’approvazione del decreto da parte del Consiglio dei Ministri: chi ha figli under 14 che non possono andare a scuola perché posti in quarantena a causa del covid-19 , ha diritto alla concessione dello smart working e, in caso questo non possa essere concesso, potrà fruire del congedo parentale straordinario.
Il decreto Rilancio lo aveva previsto e ora gli appartenenti alla Pubblica Amministrazione, genitori di figli minori di 14 anni che non possono andare a scuola a causa del covid-19, potranno lavorare a distanza.
Le attività smartabili
Le “attività smartabili” che tendenzialmente, secondo le direttive impartite dalla ministra Fabiana Dadone,raggiungeranno il 50% delle prestazioni lavorative entro il 31 dicembre 2020, sono state ribadite nell’ultimo DPCM.
“Sono previste – si apprende da una nota di Palazzo Chigi – misure in materia di smart working e congedi straordinari per i genitori di figli minori di quattordici anni nei casi di quarantena obbligatoria dei figli”
I lavoratori, genitori di figli fino a 14 in quarantena a causa del Covid-19, quindi potranno lavorare in smart working per le due settimane previste.
Nel caso lo Smart Working non sia compatibile con l’attività lavorativa, sarà possibile chiedere un congedo parentale straordinario. Per quel che concerne il Comparto Sicurezza e Difesa però, non è stato chiarito come verranno decurtati i giorni del Congedo Straordinario.
METTI UN LIKE ALLA NOSTRA PAGINA FB, CLICCA QUI. SIAMO ANCHE SU TELEGRAM, ENTRA NEL NOSTRO CANALE, CLICCA QUI