Contrattualizzazione nuovo personale da reclutamento per concorso pubblico – Inquadramento funzionale e nuova struttura retributiva in applicazione del CCNL – Funzioni Centrali del 9 maggio 2022.

Nel corso delle attività di reclutamento, istruttoria e stipula dei contratti individuali di lavoro del nuovo personale proveniente dai concorsi pubblici banditi nel 2023, sono pervenute a questa Direzione Generale numerose richieste di chiarimento sia in ordine all’inquadramento del personale neoassunto che in riferimento all’attribuzione del differenziale stipendiale.

A tal fine si rende opportuno precisare, preliminarmente, che l’inquadramento degli Assistenti Tecnici di cui al Concorso pubblico per esami di complessive 1139 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, su base circoscrizionale, per il profilo professionale di Assistente Tecnico, Area Assistenti, nei ruoli del personale del Ministero della Difesa pubblicato in data 25 luglio 2023 sul portale di reclutamento InPA, sul sito di Formez PA e su quello di questo Dicastero, rientra nell’Area degli Assistenti, Famiglia professionale dell’Assistente Tecnico, scientifico, informatico, servizi di supporto e sicurezza ambientale, come correttamente riportato nei contratti individuali di lavoro già sottoscritti dai candidati finora convocati.

Per quanto riguarda il conseguente trattamento economico spettante, tenuto conto dell’art. 52, co. 4, CCNL 2019/2021 e del parere ARAN prot. n. 0002529 del 15 marzo 2024, trattandosi di personale assunto a seguito di un bando di concorso pubblicato successivamente alla data dell’entrata in vigore del nuovo sistema di classificazione professionale, ossia il 1° novembre 2022, deve essere corrisposto il trattamento economico iniziale dell’area di riferimento (fascia retributiva base).

FONTE MINISTERO DELLA DIFESA