Attacco a petroliera. Sotto accusa l’Iran

L’Iran avrebbe utilizzato un veicolo aereo senza pilota (UAV) Shahed-136 per attaccare una petroliera nel Golfo di Oman.

Questo è quanto riprota il sito di informazione internazionale Janes defence. La fonte di Janes, oltre a rivleare l’attacco , ha anche sostenuto che questo  è stato solo l’ultimo di una serie di attacchi in cui l’Iran ha preso di mira petroliere sin dal 2019, col fine di  destabilizzare la regione all’inizio della Coppa del Mondo FIFA in Qatar.

La società con sede a Singapore Eastern Pacific Shipping ha confermato che la sua petroliera Pacific Zircon è stata “colpita da un proiettile a circa 241 km al largo della costa dell’Oman lo scorso 15 novembre”, causando lievi danni allo scafo della petroliera, ma senza vittime o perdite. La società è di proprietà dell’uomo d’affari israeliano Idan Ofer.

Il comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma che le risorse navali britanniche e statunitensi hanno risposto a un attacco a Pacific Zircon , che ha avuto luogo intorno alle 20:00, senza fornire un fuso orario. “Daii detriti rimasti sopo l’attacco, si è capito che si trattava di un drone d’attacco unidirezionale della serie Shahed”.

 

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