Arrestò un ragazzo nel cortile della sua casa- Carabiniere nei guai

RENAZZO . Lenta, lentissima, la giustizia tra Ferrara e Bologna, tanto da celebrare il processo d’appello dopo 6 anni dal procedimento di primo grado: ieri a Bologna è iniziato il processo che vede imputato un brigadiere dei carabinieri di Cento, D. S., accusato di aver «abusato dei propri poteri inerenti la sua funzione» e condannato nel 2011 alla pena di 5 mesi.

Il fatto risale al gennaio 2009, a Renazzo, quando durante un controllo, il carabiniere arrivò ad arrestare un ragazzo 19enne, E. T., in casa sua. Secondo i giudici di primo grado non poteva farlo, poichè entrò impropriamente nel cortile di casa del ragazzo, dove tra i due nacque una colluttazione con tutti gli strascichi che seguirono:

due processi, uno per il militare (condannato per l’abuso), uno per il ragazzo (poi assolto per resistenza). Il processo d’appello iniziato ieri davanti alla 1ª sezione (presidente Magagnoli) però scompagina tutto ciò che finora è accaduto: perchè i giudici d’appello hanno deciso, di fatto, di rifare completamente il processo che inizierà il 5 settembre.

Leggi tutto, clicca QUI

immagini di repertorio

Condivisione
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Lascia un commento