Governo e sindacati hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, atteso da sette anni. La trattativa si è sbloccata nel tardo pomeriggio, dopo una lunga giornata iniziata stamattina intorno alle 11 a palazzo Vidoni e dopo che nel pomeriggio, in un’intervista rilasciata a RepubblicaTv, il premier Matteo Renzi aveva dato segnali incoraggianti:
“Noi siamo pronti a chiudere, ci sono le compatibilità – aveva detto il premier -: chiedendo 85 euro i sindacati hanno voluto dire che il loro aumento è più alto di quello dato dal governo Renzi e io ho detto ‘bravi’.”
Proprio quello dell’aumento di 85 euro rimane il nodo principale: da un lato il Governo ha confermato che l’aumento medio (e non minimo, ha precisato il ministro Madia) dei salari sarà di 8