Accredito stipendio o pensione su conto intestato ad altra persona Un nostro lettore ci chiede se sia possibile accreditare lo stipendio o la pensione su un conto intestato al coniuge o comunque ad altra persona. Di norma, per motivi di sicurezza, l’accredito di emolumenti stipendiali o pensionistici avviene su un conto intestato o cointestato al titolare del trattamento.
Tuttavia, l’accredito su un conto intestato a un’altra persona è sicuramente possibile quando il titolare del trattamento sia stato delegato a operare sul conto e teoricamente possibile anche negli altri casi purché l’ente erogatore sia informato e autorizzi l’operazione. Ricordiamo che nel caso di persone che dimorano presso case di riposo o istituti simili, è consentito il pagamento sul conto dell’istituto stesso.
Per quanto riguarda ad esempio l’accredito della pensione, l’INPS, con il Messaggio n. 1971/2021, dispone per il rappresentante legale dell’ente e il pensionato la sottoscrizione del modulo AP146 (con mandato irrevocabile alla banca di restituire all’INPS le somme in caso di decesso o estinzione del diritto a pensione). Per quel che concerne le pensioni ricordiamo che, oggi, la gestione delle coordinate bancarie o postali su cui accreditare la pensione avviene di norma online, utilizzando apposito servizio INPS online, accessibile in area privata con le proprie credenziali personali e denominato “Cambiare le coordinate di accredito della pensione”.
Questo servizio permette di modificare l’IBAN già fornito come per l’accredito della pensione, indicando nuove coordinate. Dopo aver inserito i dati, viene richiesto di confermare la modifica, l’INPS verifica le informazioni inserite e il cambio conto è effettivo dopo circa un mese.
Tuttavia, per inserire un conto non intestato al pensionato però, è necessario contattare il Contact Center INPS al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (da cellulare) per spiegare la richiesta e chiedere conferma della procedura da seguire.