Tra le importanti novità: rivista la formazione per tutte le figure di Lavoratori, Preposti e Dirigenti. È un grande segnale, che si attendeva da tempo.
S.U.M. INFORMA: L’Accordo Stato Regioni 2025 è un documento emanato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province Autonome, che regola la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro in Italia.
Esso prevede:
✳️ Semplificazione e uniformazione: il nuovo accordo unifica le disposizioni esistenti in un unico documento, semplificando l’accesso alle informazioni per le aziende e facilitando l’applicazione pratica delle normative.
❎ Centralizzazione delle normative: il nuovo accordo definisce un quadro unico per la formazione obbligatoria, stabilendo modalità di erogazione standardizzate per tutte le figure coinvolte nella sicurezza sul lavoro.
❇️ Verifica dell’apprendimento: ogni corso di formazione dovrà includere un test di verifica per certificare l’acquisizione delle competenze.
✳️ Soggetti formatori: il nuovo accordo individua i soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento, inclusi i seminari e convegni, distinguendoli in:
• Istituzionali: enti pubblici, ministeri, università e ordini professionali;
• Accreditati: privati che hanno ottenuto l’accreditamento presso le autorità competenti e hanno almeno tre anni di esperienza documentata nella formazione in materia di salute e sicurezza;
• Altri soggetti: fondi interprofessionali, organismi paritetici, associazioni sindacali di datori di lavoro e lavoratori.
✳️ Formazione obbligatoria:
➡️ Lavoratori: formazione generale e specifica, con durata e contenuti definiti in base al livello di rischio delle attività svolte.
➡️ Preposti e dirigenti: percorsi formativi aggiuntivi, con focus sulle responsabilità e sulla gestione della sicurezza.
➡️ Datori di lavoro: formazione obbligatoria per i datori di lavoro che assumono il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
❇️ Pubblicazione e applicazione: Il nuovo Accordo Stato Regioni 2025 è stato approvato il 17 aprile 2025 e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Le disposizioni dell’accordo saranno applicabili dopo la pubblicazione.