*Cabina di regia e prelievo delle quote associative per i Sindacati dei Militari. Ecco le maggiori novità emerse dalla riunione fra il Ministro della Difesa ed i Sindacati dei Militari.
riceviamo e pubblichiamo:
Istutuita una gabina di regia presso l’ufficio di Gabinetto del Ministero della Difesa per il coordinamento fra gli uffici per le relazioni sindacali degli Stati Maggiori e Comandi Generali di Carabinieri e Guardia di Finanza.
Lo annuncia in occasione dell’incontro svoltosi ieri 22 Marzo il Ministro della Difesa Dott.ssa Elisabetta Trenta ad apertura del primo incontro ufficiale fra il Dicastero Difesa e le Associazioni Sindacali Militari che hanno ottenuto il previsto assenso.
Nell’ambito del coordinamento la gabina di regia avrà il compito di uniformare l’azione e le linee da adottare nelle relazioni con le associazioni sindacali da parte degli Stati Maggiori e Comandi Generali. Sarà inoltre lo strumento di vertice “politico-militare” al quale potranno fare affidamento le nascenti associazioni sindacali per dirimere dubbi interpretativi e chiedere eventuali approfondimenti. Uno strumento, afferma il Ministro, che sia da ausilio ed agevoli le funzioni dei nascituri Sindacati.
Una buona notizia, in un momento di transizione fra la Rappresentanza Militare ed i nascituri Sindacati.
La cabina di regia infatti, nel gestire questo delicato momento in attesa dell’entrata in vigore delle norme che regoleranno i Sindacati potrà agevolare e chiarire, con apposite linee guida e circolari, il rapporto fra le articolazioni della Difesa ed i sindacati.
Un altro importante chiarimento, atteso dalle Organizzazioni Sindacali Militari, arriva sempre per bocca del Ministro, la quale fa sapere che al pari delle altre associazioni privatistiche “ed i Sindacati lo sono” essi possono provvedere ad iscrivere e riscuotere le relative quote associative, unica ma necessaria precisazione aggiunge il Ministro Trenta, porre particolare attenzione alla trasparenza dei bilanci come raccomandato dalla Corte Costituzionale.
Non è mancato quindi, un riferimento da parte del Ministro alle attuali rappresentanze militari ancora in essere.
Esse continueranno ad esistere, a tutti i livelli (Cobar Coir e Cocer ), fino al momento del subentro della norma che né decreterà la cessazione.
Proprio in riferimento alla norma in discussione presso la Commissione Difesa, che regolamenterà il diritto sindacale militare, il Ministro ha dunque richiamato il parere espresso in quella sede rispetto alla rappresentatività sindacale e sull’opportunità di riferire il dato associativo alle effettive deleghe sindacali.
Libera Rappresentanza dei Militari
Il Segretario Generale
Dr. Marco Votano
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