A quattro anni dalla sciagura, Umberto Gioele Monti a capo della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha fatto recapitare a due ufficiali dell’ Aeronautica l’ avviso di conclusione delle indagini preliminari in relazione ai reati di omicidio colposo plurimo e disastro aviatorio colposo.
La notizia, diffusa in anteprima dal quotidiano “Brescia Oggi”, rende note alcune dinamiche della vicenda rivelando particolari che fino ad oggi erano rimasti gelosamente custoditi negli uffici degli inquirenti. Infatti secondo la Procura di Ascoli, l’ipotesi più plausibile è quella di una pianificazione errata del volo e di conseguenza l’inevitabile responsabilità dei coordinatori a terra, scagionando cosi in maniera definitiva i piloti ed i navigatori deceduti. Continua ↓
Soltanto due anni fa la stessa procura dopo aver indagato sull’ operato di cinque militari della catena di Comando, chiese l’archiviazione delle indagini senza ravvisare responsabilità , ma il Gip la respinse ed in seguito vennero valutate altre perizie. Nell’ avviso di conclusione delle indagini dei giorni scorsi, si parlerebbe di imprudenza, imperizia, negligenza e mancato rispetto del programma prevenzione incidenti in vigore presso il 6° Stormo di Ghedi.
Lo scorso 2 agosto NSM in questo articolo aveva pubblicato in anteprima l’audio degli ultimi istanti di vita del Capitano Pilota Valentini ed il Capitano Navigatore Franzese resi noti dal tg della Rai . Poco dopo avvenne l’impatto mortale con l’ altro Tornado pilotato dal Capitano Alessandro Dotto affiancato dal Capitano Navigatore Giuseppe Palminteri.