Pubblichiamo, in anteprima, due comunicati stampa del Cocer Esercito:
RIORDINO DEI RUOLI: ANTICHI GIOCHI DI PALAZZO.
Dopo le mancate risposte alle pressanti richieste sull’apertura del tavolo del rinnovo contrattuale, anche il termine per il provvedimento dei correttivi al riordino dei ruoli si sta avviando verso la naturale scadenza, senza che lo Stato Maggiore della Difesa abbia illustrato, in modo esaustivo, la piattaforma normativa al Co.Ce.R..
Quale correttivo al riordino subirà il personale? Quali proposte avanzate dal Co.Ce.R. sono state recepite? Dove è il riordino che la Politica ha promesso al personale militare? Questo Consiglio chiede allo Stato Maggiore della Difesa di non procedere oltre sul provvedimento senza uno schietto confronto con la Rappresentanza Militare.
In tale contesto di incertezza e fumosità, il COCER ESERCITO chiede alMINISTRO DELLA DIFESA un intervento urgente per porre al centro del confrontola necessaria dialettica Istituzionale utile a tutelare gli interessi legittimi e leaspettative del personale di ogni ruolo e categoria.Roma, 02 luglio 2019IL COCER ESERCITO
RINNOVO CONTRATTUALE, PRONTI ALLA PROTESTA!
Il COCER ESERCITO prende atto che a tutt’oggi non è stato avviato il tavolo del rinnovo contrattuale 2019-2021. A quanto pare a nulla è servito l’incontro con il Presidente del Consiglio Dott. Giuseppe Conte che aveva alimentato aspettative nel personale militare il quale, da oltre un decennio, attende ormai un rinnovo contrattuale.
Chiediamo ai Ministri interessati l’apertura immediata delle trattative. “Fiduciosi” che quest’ultimo appello trovi adeguato riscontro, rendiamo noto, con amarezza, che qualora le nostre richieste saranno ancora una volta disattese, avvieremo tutte le forme di protesta previste dalla legge, al fine di difendere la dignità del nostro personale tradito dalle ennesime promesse da campagna elettorale. Il tempo degli spot è finito!
Roma, 01 luglio 2019
IL COCER ESERCITO