Ha cominciato ad urlare perché il figlio non riusciva a respirare, a battere le mani dietro la schiena con la speranza che il bambino tirasse fuori la caramella che non era riuscito a masticare e quindi ad ingoiare. Ci ha provato senza riuscirsi, tra il panico generale e lo sguardo attonito dei presenti per la tragedia che si stava consumando.
Siamo a Pordenone ed è un venerdì mattina, una signora è all’interno della banca con il figlio e attende il suo turno. Quando però si reca allo sportello, il bambino – seduto alle sue spalle – afferra e scarta una caramella, non riesce però a masticarla e la ingoia. Purtroppo per lui, gli va di traverso, il respiro diventa sempre più complicato, i secondi passano e la situazione peggiora. L’intervento della madre non basta, anzi, forse peggiora le cose.
„Per fortuna, in quella banca, un uomo si accorge che qualcosa non va, si avvicina alla donna visibilmente sotto shock, e capisce che la situazione le sta sfuggendo di mano. In maniera quasi istintiva, afferra il corpo del piccolo e applica la manovra di Heimlich. L’intervento risulterà decisivo. Leggi tutto, clicca QUI