NSM è anche su TELEGRAM . Per saperne di più, clicca QUI
Stéphane Poussier, ex candidato per il partito della sinistra radicale ‘La France insoumise’, è stato arrestato per apologia del terrorismo. Lo si è appreso nella mattinata di lunedì da fonti della polizia e della procura di Lisieux, nel Calvados (regione della Normandia, nel nord della Francia). L’ex candidato alle legislative è stato prelevato dalla polizia nella sua abitazione di Dives-sur-Mer per aver pubblicato dei tweet in cui prendeva le parti dei terroristi.
Il politico di sinistra si è pubblicamente felicitato per la morte del tenente colonnello eroe Arnaud Beltrame, ucciso da un integralista con una coltellata alla gola. Il partito è stato costretto a prendere le distanze e il leader Jean-Luc Mélenchon ha annunciato domenica sera che “lunedì la France Insoumise vuole sporgere denuncia per apologia del terrorismo contro Stéphane Poussier”. Il politico rischia fino a sette anni di carcere e 100mila euro di multa.