Dal 28 al 29 marzo 2023, l’ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della NATO, ha visitato l’Italia su invito dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo della difesa delle forze armate italiane. L’Ammiraglio Bauer ha incontrato il Ministro degli Affari Esteri e Vice Presidente del Consiglio Antonio Tajani, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, i Consiglieri e Consiglieri diplomatici e militari del Presidente e del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Presidente ha anche tenuto la lectio magistralis presso il Centro Alti Studi di Difesa, dove ha parlato dell’importanza della resilienza sociale e del mantenimento dell’ordine internazionale basato su regole.
Le discussioni con il capo della difesa, ammiraglio Cavo Dragone, si sono incentrate sulla maggiore deterrenza e posizione di difesa dell’Alleanza, sullo sviluppo dei piani regionali e sulla necessità di un approccio a 360 gradi alla sicurezza.
Nell’incontro con il Ministro della Difesa, l’Ammiraglio Bauer ha espresso apprezzamento per il forte impegno dell’Italia nelle operazioni, missioni e attività della NATO. “Tra tutti i domini, l’Italia gioca un ruolo importante. Contribuisce ai gruppi tattici multinazionali della NATO, alla polizia aerea e alla sorveglianza marittima; ospita diverse entità della NATO tra cui il Joint Force Command Naples; e attualmente due delle nostre missioni, la Kosovo Force (KFOR) e la Missione NATO in Iraq (NMI) sono guidate da generali italiani”.
Nell’incontro con Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e Vice Primo Ministro, si è discusso delle implicazioni globali della brutale guerra della Russia in Ucraina, dell’importanza del legame transatlantico e della necessità di lavorare a stretto contatto con le industrie della difesa per aumentare capacità produttiva. “La guerra in Ucraina riguarda essenzialmente l’ordine basato sulle regole internazionali. Questa guerra ci riguarda tutti. Pertanto, dobbiamo fare tutto il possibile per sostenere l’Ucraina e migliorare la resilienza, la deterrenza e la difesa dell’Alleanza”, ha affermato l’ammiraglio Bauer.
Al Centro Alti Studi di Difesa, l’Ammiraglio Bauer è stato accolto dal suo Presidente, Vice Ammiraglio Giacinto Ottaviani. Nel pronunciare la lectio magistralis, il Presidente ha sottolineato “Dobbiamo essere consapevoli di tutte le nostre vulnerabilità. Dobbiamo renderci conto che un avversario userà qualsiasi cosa per metterci in ginocchio. Energia, cibo, migrazione possono essere usati e vengono usati come armi dalla Russia”.
I colloqui con i consiglieri diplomatici e militari del Presidente della Repubblica Italiana, il Ministro Fabio Cassese e il Tenente Generale Gianni Candotti si sono incentrati sul rafforzamento della deterrenza e della difesa dell’Alleanza e sulle sfide alla sicurezza provenienti dal Sud-Est e dalla regione del Mediterraneo. “La pianificazione della difesa della NATO affronta le sfide e le minacce in tutte le aree geografiche e in tutti i domini operativi”, ha affermato l’ammiraglio Bauer.
Nell’incontro con l’Ambasciatore Francesco Talo e il Tenente Generale Franco Federici, Consigliere diplomatico e militare del Presidente del Consiglio, si è parlato della regione dei Balcani occidentali e dell’importanza di continuare a collaborare con organizzazioni internazionali come l’Unione Europea per contribuire alla pace e sicurezza. “La NATO e l’Unione Europea hanno un partenariato strategico, valori condivisi e diverse competenze. Questo partenariato diventerà ancora più importante una volta che la Finlandia e la Svezia diventeranno membri a pieno titolo della NATO. Con la loro adesione, la NATO proteggerà il 96% dei cittadini dell’Unione Europea”.
Da Roma, l’ammiraglio Bauer si è recato a Napoli per unirsi al Comitato militare della NATO per una visita ufficiale del Joint Force Command (JFC) Napoli. La visita fa parte dell’adozione del Concetto per la deterrenza e la difesa dell’area euro-atlantica e lo sviluppo dei piani regionali. Conclude inoltre la serie di visite ufficiali a tutti e tre i Joint Force Commands nella struttura di comando della NATO. Il 29 febbraio 2023 il Comitato militare ha visitato il JFC Norfolk, negli Stati Uniti e il 23 marzo 2023 il Comitato militare ha visitato il JFC Brunssum, nei Paesi Bassi.