“Nella mattinata di sabato 9 gennaio, i Carabinieri hanno tratto in arresto un cittadino libico per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, oltre che per danneggiamento: in preda alla follia l’uomo, ha sferrato diversi calci e pugni contro la macchina dei militari. Tutto si è svolto verso le ore 12.00, in Piazza Costa dove la pattuglia di “Carabinieri di quartiere” aveva lasciato momentaneamente parcheggiato l’autoradio al fine di procedere al controllo della zona: un uomo, cittadino libico del ‘63, con alle spalle numerosi precedenti, in preda ad uno stato confusionale verosimilmente dovuto al consumo di alcol, ha iniziato a dare di matto prendendosela con chiunque gli capitasse a tiro. Alla vista della macchina dei Carabinieri, il libico ha esclamato frasi confuse e sconnesse, decidendo poi di andare a danneggiare il veicolo militare: fortunatamente i danni sono stati limitati dal rapido intervento degli stessi Carabinieri di Quartiere che, di rientro dall’ispezione a piedi, hanno fatto in tempo a vedere la scena e fermare il folle prima che fosse troppo tardi.”
“Il tentativo di fermare l’uomo ha però acceso ancora di più l’ira di quest’ultimo che, una volta allontanato dal veicolo, si è scagliato contro i militari colpendoli con calci e pugni, dapprima verso la pattuglia dei Carabinieri di Quartiere, poi anche verso i militari dell’altra pattuglia intervenute in ausilio per immobilizzarlo a terra; l’uomo non ha cambiato atteggiamento anche durante le fasi dell’arresto continuando ad urlare insulti a minacce di morte all’indirizzo dei militari. Soltanto una volta condotto in Caserma il libico si è rassegnato all’idea di essere stato dichiarato in arresto; è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ravenna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.”
L’aggressore sarà processato lunedì per direttissima.