AL MANSOURI, 22 APRILE – Con la resa degli onori allo stendardo del reggimento Nizza Cavalleria di Bellinzago Novarese e alla Bandiera di Guerra del 151° reggimento fanteria ‘Sassari’di Cagliari, nella base italiana di Al Mansouri si è svolta la cerimonia di avvicendamento tra il colonnello Massimiliano Quarto e il colonnello Enrico Rosa al comando di Italbatt, l’unità di manovra del contingente italiano di UNIFIL che opera nel Sud del Libano.
”Se I ‘dragoni’ del Nizza Cavalleria hanno operato con successo”, ha affermato il colonnello Quarto nel suo discorso di commiato, ”lo si deve alla coesione e all’altissima professionalità di tutto il personale che è stato capace di garantire una continua e significativa presenza sul territorio, abbinata ad una fattiva e proficua collaborazione con la popolazione locale”.
Durante i sei mesi di missione trascorsi agli ordini del colonnello Quarto, i militari di Italbatt, tra essi anche i soldati del battaglione ‘L’Aquila’ del 9° reggimento alpini, hanno effettuato numerosi pattugliamenti lungo la Blue line, la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele e l’area costiera a sud della città di Tiro.
Numerose anche le attività operative ed addestrative condotte con le forze armate libanesi allo scopo di una loro sempre maggiore autonomia per la sicurezza e la stabilizzazione dell’area.
Altrettanto importanti sono state le iniziative in supporto della popolazione locale portate a termine mediante la realizzazione di progetti di cooperazione civile-militare nelle diciannove municipalità presenti nell’area di responsabilità. Da oggi, nei ranghi di Italbatt, oltre a personale del 151° reggimento fanteria Sassari, opereranno i cavalieri del gruppo squadroni del reggimento ‘Lancieri di Aosta’ (6°) di Palermo, del reggimento ‘Cavalleggeri guide’ (19°) di Salerno e militari del 62° reggimento fanteria ‘Sicilia’ di Catania.
Fonte www.onuitalia.com