Nella ricorrenza del 4 novembre, la mamma dell’ufficiale Marco Partipilo, deceduto insieme ad altri 7 colleghi a causa di un incidente in elicottero mentre si recava in Belgio per un’esercitazione, chiede che nessuno dimentichi quei ragazzi ” non dimenticate i nostri figli“
(ANSA) – BARI – “L’unica cosa che chiedo è che nessuno li dimentichi, dovete starci vicino con il ricordo di questi ragazzi”.
Nicla Partipilo, la madre di Marco Partipilo, ufficiale pilota barese dell’Aeronautica militare, morto con altri 7 militari del Csar di Brindisi nell’ottobre 2008 in un incidente con elicottero mentre andavano in Belgio per una esercitazione, ha consegnato oggi alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati una foto con i volti e i nomi degli otto “angeli del Csar”.
“Non dimenticate i nostri figli”, ha detto la donna consegnando la foto nelle mani della presidente Casellati a margine della cerimonia nel Sacrario dei caduti d’Oltremare di Bari in occasione del giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze armate.
“Marco era il più giovane dell’equipaggio, aveva quasi 29 anni – racconta la mamma – era pieno di vita, grande tifoso del Bari, e dava tutto di sé agli altri. Chiedo solo che non venga dimenticato”. (ANSA).