Erano entrambi ricoverati all’ospedale Santa Maria di Terni e hanno provato insieme ad evadere.
Un 34enne romano condannato per rapina e spaccio di stupefacenti fino al 2025 e un 51enne di Cosenza, condannato fino al 2021, hanno tentato l’evasione mentre si trovavano ricoverati nell’ospedale di Terni.
Uno era finito in ospedale perché aveva ingoiato delle lamette da barba mentre era in cella, l’altro si era azzuffato con altri detenuti ed aveva riportato lesioni ad un occhio.
Erano circa le 22:30 di martedì, quando i due hanno tentato la fuga. Hanno atteso che entrasse un’infermiera e sono usciti aggredendo i due agenti che piantonavano la stanza.
Entrambi erano riusciti a fuggire, ma uno è stato catturato quasi subito, provato dalle lesioni che si era provocato per essere ricoverato in ospedale . L’altro è stato colpito ad un ginocchio da un proiettile esploso da un poliziotto, ed ora è nuovamente ricoverato nell’ospedale di Terni. Gli agenti li hanno rincorsi ed hanno aperto il fuoco ad altezza d’ uomo contro uno di loro che era riuscito a rubare una Peugeot 206 prendendo a morsi la proprietaria.
Non appena in possesso dell’auto, l’uomo si era allontanato a velocità folle. E’ stato in quel momento che uno degli poliziotti penitenziari ha aperto il fuoco. Quattro colpi , uno dei quali è andato a segno, colpendolo al ginocchio.
L’uomo è riuscito comunque a fuggire con l’auto, ma è stato bloccato poco dopo dalla Polizia Stradale nei pressi di una stazione di servizio . Uno dei due poliziotti è dovuto ricorrere all’aiuto dei sanitari che gli hanno diagnosticato uno stato di shock, mentre l’altro ha riportato lievi lesioni.