Il governo italiano ammette per la prima volta ufficialmente che commando delle forze speciali siano stati dislocati nei teatri di guerra in Iraq, ma soprattutto in Libia. La notizia è contenuta in un documento appena trasmesso al Comitato di controllo sui servizi segreti (Copasir), e classificato “segreto”.
Nel documento, redatto dal Cofs (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali), si specifica che si tratta di operazioni effettuate in applicazione della normativa approvata lo scorso novembre dal Parlamento, che consente al Presidente del Consiglio di autorizzare missioni all’estero di militari dei nostri corpi d’elite ponendoli sotto la catena di comando dei servizi segreti con tutte le garanzie connesse. Immunità compresa.