Forze Armate – Congedo retribuito per assistenza a disabile – Nuova direttiva

Persomil emana una direttiva in favore del personale che si assenta per motivi di assistenza ai disabili . Detto personale infatti, nei periodi di assenza per assistenza alla persona bisognosa, non si vedrà più decurtata l’anzianità di servizio . Infatti con la nuova direttiva, il periodo di assenza sarà comunque ritenuto valido ai fini dell’avanzamento. Di seguito la circolare:

I Decreti Legislativi 29 maggio 2017, n. 94 e 95, recanti, rispettivamente, “Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze Armate” e “Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di Polizia”, hanno previsto che i periodi di congedo retribuito per assistenza a disabile, di cui all’art. 42, co. 5 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, siano computati nell’anzianità valida ai fini della progressione di carriera. Continua ↓

Poiché nei confronti del personale militare fruitore di tale congedo non sarà più operata una detrazione di anzianità ai fini dell’avanzamento, i Comandi/Enti non devono più inviare comunicazione della concessione del beneficio a questa Direzione Generale. Continua ↓

Pertanto, la circolare a seguito è abrogata nella parte in cui è disciplinata la fruizione del congedo retribuito in questione, rimanendo invariate le disposizioni relative alla fruizione del congedo senza assegni di cui all’art. 4, co. 2 della Legge 8 marzo 2000, n. 53.
Si allega alla presente un nuovo modello di concessione del congedo retribuito, opportunamente modificato.
Per scaricare il nuovo modello, clicca QUI

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