Difesa: Istruzioni tecniche e procedurali relative a variazioni matricolari connesse a procedimenti penali, alle attività di docenza, alla frequenza di corsi, al conseguimento di brevetti, licenze e patenti, nonché alle pubblicazioni.

La matricola ha lo scopo di registrare, anche avvalendosi di sistemi informatici, gli eventi, le situazioni e i fatti, di cui all’art. 1023 del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 (COM), e agli artt. 682 e 685 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 (TUOM), che hanno diretta influenza sul reclutamento, la formazione, lo stato giuridico, l’avanzamento, l’impiego e il trattamento economico di attività e di quiescenza del personale in servizio e in congedo delle Forze Armate/Arma dei Carabinieri, nonché del personale militarizzato e dei corpi ausiliari delle Forze Armate di cui al libro quinto del TUOM.

Sono gli eventi di interesse matricolare individuati dall’articolo 685 del TUOM che devono essere trascritti nel Documento unico matricolare, utilizzando il formulario unificato (FUM), al cui aggiornamento è preposta questa Direzione (ex art. 1023 del COM; art. 687 del TUOM; art. 4 Decreto Ministro della Difesa 10 luglio 2019; circolari e lettera in riferimento).

La presente circolare nasce quindi dall’esigenza di disporre di uno strumento in grado di fornire un utile compendio della normativa di più frequente utilizzo inerente agli eventi maggiormente salienti che producono variazioni matricolari. A tal fine, si è ritenuto di raccogliere in un’unica disposizione talune circolari vigenti, aggiornate, quando necessario, alla luce del mutato quadro normativo di riferimento o delle criticità individuate nella gestione e nel controllo della documentazione matricolare del personale militare.

Ulteriore scopo è altresì quello di conseguire la completa armonizzazione e standardizzazione tra le Forze Armate dei criteri e delle procedure generali, avendo al tempo stesso riguardo alle rispettive peculiarità ordinative, organizzative e funzionali.

PROCEDIMENTI PENALI

a. EVENTI DA ANNOTARE A MATRICOLA

Allorché un militare, implicato in una vicenda giudiziaria per delitto non colposo, assuma, ai sensi dell’art. 60 del c.p.p., la condizione di imputato, l’Ente deputato alla trascrizione matricolare provvede ad annotare – nell’apposito quadro – tale evento. Non devono essere, pertanto, trascritte le contravvenzioni. Clicca QUI per leggere la circolare integrale

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