Decesso militare della Marina dopo il vaccino Astrazeneca. Aveva troppi anticorpi

Emergono nuove verità sul decesso di Stefano Paternò. Il militare aveva già contratto il Covid. Il vaccino Astrazeneca – secondo la consulenza – ha causato una “reazione infiammatoria violenta e abnorme che ha provocato lo stress respiratorio.

Da quanto riporta “La Nuova Sicilia”, Paternò aveva valori tre volte superiori al normale», ha aggiunto. Paternò avrebbe quindi sviluppato una relazione anticorpale ed il fenomeno denominato Ade (antibody-dependent enhancement) cioè un’amplificazione infiammatoria della risposta derivata dagli anticorpi.

«La consulenza è stata appena depositata – ha concluso il procuratore Gambino – Da oggi iniziano le valutazioni sulle responsabilità, ma non deve passare un messaggio allarmistico sui vaccini».

Nelle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, recepite dal ministero della salute, non è prevista la necessità di effettuare prima della vaccinazione uno screening sierologico per rilevare l’eventuale presenza di anticorpi e quindi sapere di avere contratto il virus senza esserne a conoscenza.

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