Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, a L’Aja (Paesi Bassi) ha partecipato al NATO Summit con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e con il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
“Oggi è stata una giornata storica e molto importante per la difesa e la sicurezza di tutti i Paesi membri dell’Alleanza Atlantica. Insieme a tutti i nostri Alleati, legati da un Patto che ci difende e ci protegge dal 1949 e che, negli ultimi anni, si è allargato a Paesi fino a ieri neutrali, abbiamo riaffermato il valore strategico dell’Alleanza” ha detto il Ministro Crosetto che ha poi aggiunto: “Si tratta di un presidio essenziale e cruciale per la sicurezza, la libertà e la stabilità dello spazio europeo come atlantico.
In un contesto internazionale segnato da minacce crescenti – dalla guerra in Ucraina al terrorismo, dalla sicurezza energetica alla difesa delle infrastrutture critiche – l’Italia rinnova e testimonia il suo impegno per una NATO più forte, più coesa e pronta ad affrontare le sfide del presente e del futuro.
La NATO, oggi, è molto più che una semplice alleanza militare: è una comunità di valori, una garanzia concreta di sicurezza e pace che, nel suo sviluppo e nel suo allargamento, può aiutare l’intero mondo. L’Italia continuerà a svolgere un ruolo attivo e responsabile, per rafforzarla e per renderla sempre più capace di proteggere i cittadini dei Paesi membri e promuovere la stabilità, la sicurezza e la pace nel mondo.
Ora, più che mai, serve unità, responsabilità e visione strategica.
È essenziale difendere la pace oggi per garantire la sicurezza domani”.
A margine del Summit, ieri il Ministro Crosetto ha incontrato gli omologhi di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito: “Un’importante occasione di dialogo” ha detto il Ministro “per riaffermare l’impegno condiviso nel rafforzare la stabilità internazionale, attraverso una cooperazione sempre più solida in ambito europeo e NATO. Focus sulle crisi in atto. Lavoriamo per una NATO più forte e per un’Europa più consapevole e responsabile della propria difesa e della sicurezza dei suoi cittadini“.
FONTE MINISTERO DELLA DIFESA