Criteri e misure per l’attribuzione di specifici compensi per l’anno 2022, a Maggiori e Tenenti Colonnelli dell’Arma dei carabinieri (cd. Fondino).
Articolo 1 (Specifici compensi per maggiori e tenentz’ colonnelli) 1. Al fine di fronteggia
re specifiche esigenze di carattere operativo ovvero valorizzare il raggiungimento di qualificati obiettivi istituzionali, nella più generale prospettiva dell’efficientamento dei servizi istituzionali, ai maggiori e tenenti colonnelli dell’Arma dei carabinieri, che hanno prestato servizio nell’anno 2022, è attribuito uno specifico compenso i cui criteri, modalità e misure lorde sono stabilite dal presente decreto.
Articolo 2 (Presupposti, criteri e misura dei compensi)
1. Al personale di cui all’articolo 1, che ha fronteggiato specifiche esigenze di carattere operativo relative all’incarico ricoperto ovvero ha conseguito qualificati obiettivi istituzionali, nell’assolvimento dei precipui compiti d’istituto propri di ciascuna unità organizzativa dell’Arma dei carabinieri, e che ha riportato, quale verifica positiva degli stessi, la qualifica di “eccellente” nell’ultima valutazione caratteristica, sono corrisposti i compensi nelle misure mensili di seguito stabilite, frazionabili in giorni per periodi inferiori al mese.
2. Al personale in servizio con incarico di comandante, non interinale, dei seguenti reparti dell’organizzazione territoriale, sono attribuiti i compensi mensili lordi sotto indicati:
a) comando provinciale, gruppo, reparto territoriale, compagnia: euro 198,00;
b) nucleo Campione d’Italia: euro 138,00; 0) ufficio comando, squadra comando di nucleo investigativo, squadra comando di nucleo radiomobile, reparto operativo, nucleo investigativo, nucleo informativo, nucleo radiomobile, nucleo operativo, nucleo operativo e radiomobile, nonché nucleo natanti di Venezia: euro 113,00. 3.
Al personale in servizio alla sala operativa del Comando generale e alle centrali operative di Comando provinciale dell’organizzazione territoriale è attribuito il compenso mensile lordo di euro 115,00.
4. Al personale in servizio al Gruppo di Intervento Speciale è attribuito il compenso mensile lordo di euro 195,00.
5 Al personale in servizio presso gli Squadroni Carabinieri Eliportati Cacciatori, oltre ai compensi di cui al comma 6, è attribuito il compenso aggiuntivo mensile lordo di euro 28,00. 6.
Al personale in servizio presso i reparti delle organizzazioni centrale, addestrativa, territoriale, mobile, speciale, forestale, ambientale e agroalimentare, nonché nei reparti e unità per esigenze specifiche, con incarichi diversi da quelli indicati al comma 2, e in reparti diversi da quelli indicati ai commi 3 e 4, sono attribuiti i seguenti compensi in base al grado rivestito e nelle misure lorde di seguito indicate:
&) in caso di servizio prestato per almeno 6 mesi, ovvero per almeno 180 giorni: — tenente colonnello, euro 1.203,00 annui; — maggiore, euro 1.183,00 annui.
Nel caso in cui, nello stesso anno, sia stato assolto anche uno degli incarichi di cui ai precedenti commi 2, 3 e 4, con diritto a percepire il relativo compenso mensile, il compenso annuale non è erogato in misura intera ma in base ai mesi e ai giorni di effettivo servizio;
b) in caso di periodi di servizio inferiori a 6 mesi, ovvero inferiori a 180 giorni: — tenente colonnello, euro 100,25 mensili; — maggiore, euro 98,58 mensili.
Articolo 3 (Personale del GIS in prontezza operativa)
1. Ai militari del Gruppo di intervento speciale è attribuito, per ogni giorno di effettivo impiego in servizi di prontezza operativa, il compenso giornaliero lordo di euro 33,00.
Articolo 4 (Disposizioni finanziarie e finali) 1.
Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto, pari a complessivi euro 4.096.862, si provvede utilizzando le risorse riferite all’anno 2022 e stanziate per l’esercizio finanziario 2023 sui seguenti capitoli dello Stato di previsione della spesa del Ministero della difesa, per la quota destinata all’Arma dei carabinieri:
21) capitoli 4800/15, 4800/5 e 4813/2 della missione 5.1, quanto a euro 3.749.552; b) capitoli 2851/15, 2851/5 e 2862/2 della missione 18.17, quanto a euro 347.310. 2. Le risorse non utilizzate in applicazione del presente decreto sono reimpiegate, in via prioritaria, per sanare eventuali situazioni di mancata attribuzione dei compensi spettanti ai sensi degli articoli precedenti.
Le eventuali risorse ulteriormente residuali sono portate in aumento a quelle disponibili per l’esercizio finanziario successivo. Il presente decreto è sottoposto a controllo secondo la vigente normativa.