“Questa Organizzazione Sindacale, ha chiesto ufficialmente al Comandante Generale dell’Arma che a tutto il personale operativo dei Reggimenti e Battaglioni Mobili, sia consentito l’utilizzo della maglietta tipo “POLO”, indumento che oramai è indossato da TUTTE le Forze di Polizia (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Guardia di Finanza), dai Vigili del Fuoco e perfino da Marina, Esercito e Aeronautica.
Già in passato” – afferma Massimiliano Zetti, Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri, – “il precedente Comandante Generale era stato sordo alle richieste di buon senso che avevamo fatto, atteso che paradossalmente, coloro che sono deputati in primis alla tutela dell’Ordine Pubblico, e cioè la Polizia di Stato, hanno adottato l’utilizzo della maglietta tipo “polo” già da circa 4 anni.
Il tutto è stato disciplinato con una circolare che aveva disciplinato l’uso del capo di corredo estivo. A ciò si aggiunge” – prosegue Zetti – “che, le magliette tipo “Polo” dell’Arma, sono gia’ state assegnate in passato in numero assai cospicuo al Personale dei Rgt e Btg. Mobili, ma rischiano di giacere negli armadi degli operatori qualora non possano essere utilizzate.
Perfino le tre Forze Armate utilizzano le magliette “polo” ma l’Arma in questa vicenda è l’ultima, e cerca di resistere su posizioni incomprensibili, come quella del Generale di Divisione, che una volta disse che era meglio non adottare la polo, poiché i carabinieri potrebbero dimenticarsi di portare al seguito la giacca da Ordine Pubblico.
Vedere, come spesso capita, squadre di Carabinieri che operano fianco a fianco con squadre dei reparti Mobili della Polizia di Stato, e vedere che oramai, siamo gli ultimi rimasti ad indossare la giubba sotto il sole, anche in situazioni di tranquillità operativa, è veramente una contraddizione che non ha più ragione di esistere.
Questo Sindacato,” – conclude Zetti – “ alla luce dell’articolo pubblicato ieri sul quotidiano “Libero”, ove viene messo in risalto che il Comandante Teo Luzi non guarda solo al professionista, ma anche all’uomo “carabiniere”, ha chiesto quindi al Comandante Generale quel salto di qualità che lo distingua dal predecessore, AUTORIZZANDO L’UTILIZZO, PER TUTTA LA STAGIONE ESTIVA E SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, DELLA MAGLIETTA IN COTONE TIPO “POLO” DELL’ARMA DEI CARABINIERI,
NUOVO SINDACATO CARABINIERI