In occasione del Giorno del Ricordo il Presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, Cavalier Gaetano Ruocco, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“La tragedia delle foibe e il dramma dell’esodo forzato sono crimini contro l’umanità – dichiara Gaetano Ruocco – si tratta di pagine della nostra storia nazionale che sono state sottaciute o negate per troppi anni.
Fortunatamente, 20 anni fa, il Parlamento Italiano approvò la Legge 92/2004 con la quale venne istituito Il Giorno del Ricordo.
Da quel momento poterono essere onorati i ventimila italiani che i comunisti slavi gettarono nelle profonde cavità carsiche e i 350.000 connazionali costretti con la violenza ad andarsene da terre italianissime.
Ma la violenza comunista non colpì solo gli italiani – conclude Ruocco – nelle foibe finirono anche Serbi, Croati, Sloveni, Montenegrini e Tedeschi. Per questo, oltre a essere un dramma italiano, quella delle foibe è una grande tragedia europea che deve essere portata all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale.”
ANSI, associazione nazionale sottufficiali d’Italia