Lo ha trovato in cantina, dov’era stato per anni e, senza rendersi conto che stava maneggiando il proiettile di un mortaio, lo ha posto accanto ai cassonetti della spazzatura. Ci avrebbe poi pensato Amiat a smaltire il rifiuto. Ma non è andata così. Intanto colui che ha gettato via il proiettile è tutt’ora ignoto e forse solo in queste ore potrebbe essersi reso conto del pericolo corso e del suo gesto irresponsabile.
Ad accorgersi del proiettile sono stati alcuni inquilini di uno stabile di corso Tassoni che, preoccupati, hanno avvertito polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Giunti sul posto, pompieri e forze dell’ordine hanno messo in sicurezza la zona e, con particolari precauzioni, si sono avvicinati al proiettile da mortaio, residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale. Solo un piccolo ordigno, ma per disinnescare il quale è stato necessario allertare il Genio dell’Esercito.