ROMA (RM) – Si avvicendano notizie fuorvianti su blog specialistici in merito agli arretrati e agli aumenti contrattuali per il triennio 2022-2024.
Anche se con endemico ritardo, secondo i più esperti, c’è una ragionevole probabilità che, finalmente, con il cedolino stipendiale del prossimo mese di giugno 2025, tutto il personale contrattualizzato delle Forze Armate vedrà accreditarsi il tanto agognato aggiornamento stipendiale, ai sensi del D.P.R. n. 52/2025, valevole per il triennio scorso (2022-2024).
Infatti, con il cedolino cd. “ordinario” del mese di giugno 2025, oltre ad attuarsi gli effetti del “cuneo fiscale”, verranno aggiornate tutte le voci stipendiali previste dal citato contratto. Per quanto riguarda poi il conguaglio degli arretrati, NoiPA emetterà un cedolino “speciale” entro la fine del mese di giugno 2025.
A tal riguardo, si ricorda poi che, con una nota visibile su piattaforma NoiPA, era stato comunicato che “Ai dipendenti della pubblica amministrazione (compresi noi militati) che prevedono di superare per il 2025 le soglie di reddito previste dalla normativa, – ad esempio, perché percepiscono altri redditi non noti al sistema NoiPA – potranno rinunciare al beneficio del cuneo fiscale per evitare l’erogazione indebita e conseguenti recuperi in sede di conguaglio fiscale o dichiarazione dei redditi.
A tal fine, è stato attivato un apposito servizio, disponibile nell’Area riservata del portale NoiPA, che consentirà di effettuare la rinuncia in autonomia, al fine di evitare spiacevoli sorprese con il successivo conguaglio fiscale o con la dichiarazione dei redditi 2026 (riferita ai redditi percepiti nell’anno precedente, cioè il 2025).
Si ricorda, per completezza, che per reddito complessivo si intendono tutti i redditi prodotti dal singolo dipendente (reddito da lavoro o altri redditi derivanti da locazioni immobiliari o attività extra professionali).
Nelle slide in allegato, si riepiloga la semplice operazione matematica da effettuare in autonomia che potrebbe essere di aiuto per la scelta personale, in quanto indica l’importo dovuto.
S.U.M.