Sindacati militari, Zetti (NSC): «Intervenire sul DL Corda, chi fa sindacato non può avere le briglie»

«Il Ddl Corda si sta rivelando un disegno di legge che non risolverà i problemi dei sindacati militari anzi, arretra le competenze delle sigle sindacali, estendendo quelle delle rappresentanze militari, strumento che si è rivelato obsoleto e fallimentare».

È quanto dichiara Massimiliano Zetti, Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) nel corso della prima delle due giornate di lavoro negli ambiti degli Stati Generali dei Sindacati Militari.

«La sindacalizzazione è importante: le rappresentanze militari siedono accanto al datore di lavoro, i sindacati invece sono la controparte. Il Ddl Corda purtroppo va nella direzione opposta, imbriglia l’attività e chi fa sindacato non può avere le briglie anche se a qualcuno fanno comodo. Per questo motivo – conclude Zetti – chiediamo alle sigle della Polizia di Stato, alla politica e ai confederali di intervenire su questo disegno di legge, che è già superato ancora prima di essere partorito».

Roma, 13 luglio 2021

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