«Qualcuno non ha tardato a strumentalizzare l’operato delle forze dell’ordine a parlare di violente manganellate sugli studenti, offrendo all’opinione pubblica una versione totalmente distorta di quanto accaduto. La verità è che oltre cento manifestanti si sono violentemente scagliati contro pochi colleghi in borghese, rendendo necessario l’intervento del Reparto Mobile».
A dichiararlo è Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap)
«Solidarietà ai colleghi del Reparto Mobile e del Distretto San Lorenzo, insieme al loro dirigente Moreno Fernandez. A violenza di questi pseudo antifascisti va punita severamente, è storia vecchia – dice Conestà – farsi scudo con il sacrosanto diritto a manifestare per creare disordini e inveire contro le divise. La polizia è chiamata a garantire l’ordine pubblico e a tutelare il diritto di manifestare, ma quando questo sfocia in violenza, siamo davanti a delinquenti che non hanno rispetto per chi rappresenta lo Stato. Lo tengano bene in mente i politici che non hanno perso tempo per gridare all’abuso».