(UMDI – UNMONDODIITALIANI) Reato di tortura e criminalizzazione delle divise. Registriamo la posizione del sindacato di polizia, che difende chi fa il proprio dovere, lasciando al lettore la possibilità di farsi una propria idea in relazione a casi che invece non sono chiari, in cui la tortura e imaltrattamenti sono stati effettivamente perpetrati in Italia e nel resto del mondo.
“Un poliziotto della stradale massacrato da un ladro immigrato a Rimini – afferma Franco Maccari, Segretario Generale del COISP, Sindacato Indipendente di Polizia, alla vigilia della nuova discussione del Ddl al Senato – un Finanziere pestato a sangue da due stranieri a Trento: eccoli i ‘torturatori’, uomini e donne che indossano ogni giorno una divisa per difendere la sicurezza dei cittadini e la legalità a costo della propria incolumità personale. Ormai – prosegue il segretario