Roma, 25 giugno 2017 – I Padri Costituenti concepirono l’ equilibrio tra i fondamentali poteri dello Stato, al fine di impedire che la Repubblica potesse ancora essere preda di totalitarismi.
Invero, la Costituzione prevede tre poteri e sono l’esecutivo, il legislativo ed il giudiziario, ove ogni potere controlla e limita l’altro in perfetto equilibrio.
Orbene, dal tenore del provvedimento amministrativo del Centro Nazionale Amministrativo del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri n. 255661PZ/15-11-2 datato 6 giugno 2017 (>>LINK) pare invece che esistano altri poteri, in altri termini l’Autorità Militare non osserva quanto pronunciato dal Tribunale Amministrativo Regionale – Cagliari nell’Ordinanza n. 29/2017 datata 8 febbraio 2017 (>>LINK) (ma anche nell’Ordinanza del Consiglio di Stato – pronuncia confermativa – n. 2371/2017 datata 8 giugno 2017(>>LINK)) in relazione alla sospensione della perdita del grado militare per rimozione e all’immediata restitutio integrum!
E’ la legge del potere in chiave moderna? Oppure mi sfugge qualcosa?
A prescindere da qualsiasi osservazione nel merito della vicenda e considerando la questione anomala, non posso esimermi – in qualità di semplice cittadino – dall’interessare il Presidente della Repubblica poiché, tra l’altro, è anche il Capo delle Forze Armate.
Ovviamente, sarà mia cura riportare gli aggiornamenti non appena disponibili.
Antonio De Muro