«Colleghi presi a calci e pugni, finiti in ospedale con 7 e 10 giorni di prognosi e altri minacciati con dei cocci di vetro da un pusher marocchino a Bologna, trovato poi con ben 1100 euro in tasca, provento della sua attività illecita.
A Modena invece, una donna all’atto di un controllo, ha schiaffeggiato un agente. Episodi di violenza oramai all’ordine del giorno e legittimati dall’impunità dilagante di cui godono questi balordi».
A denunciarlo è Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (MOSAP).
«Dall’inizio del 2020 – prosegue Conestà-, complice anche il periodo Covid, abbiamo avuto un crescendo di aggressioni di oltre il 20%, rispetto ai primi sei mesi del 2019. Polizia e Carabinieri sono diventati oramai il bersaglio prediletto dei delinquenti, i quali sono ben consapevoli di farla franca.
Siamo stanchi di essere continuamente bersagliati e bistrattati. Auguriamo ai colleghi una pronta guarigione e ci appelliamo – conclude – alla sensibilità del Capo della Polizia e del Ministro Lamorgese, affinché siano messe in campo misure idonee per la tutela dei colleghi che rischiano la vita su strada».
Roma, 15 ottobre 2020
METTI UN LIKE ALLA NOSTRA PAGINA FB, CLICCA QUI. SIAMO ANCHE SU TELEGRAM, ENTRA NEL NOSTRO CANALE, CLICCA QUI