Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 novembre 2021 (tab. E, F, G, I, L) dal quale emerge che l’amministrazione e’ stata autorizzata all’assunzione nell’anno 2021 di complessive millequattrocentosettantanove unità.
Atteso che, nell’ambito delle suddette facoltà assunzionali, a seguito dei provvedimenti di nomina degli allievi agenti al termine del relativo corso di formazione residuano complessivamente centocinque unità per insufficienza di candidati idonei;
visto l’art. 2-bis, comma 8, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito con modificazioni dalla legge 24 febbraio 2023, secondo cui, al fine di garantire la sicurezza e incrementare l’efficienza degli istituti penitenziari e di assicurare il completamento delle facoltà assunzionali autorizzate con il suindicato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 novembre 2021, nonché la copertura del contingente di cui all’art. 1, comma 864, lettera a), della legge 29 dicembre 2022, n. 197, a decorrere dal 1° ottobre 2023, e’ autorizzata l’assunzione di allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria mediante scorrimento delle graduatorie approvate con provvedimenti direttoriali 23 dicembre 2021, 12 ottobre 2021 e 2 dicembre 2020, per un numero complessivo di trecentocinquantacinque unita’ (centocinque+duecentocinquanta);
visto il P.D.G. 16 ottobre 2023 registrato dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della giustizia al n. 16362 in data 3 novembre 2023, ai sensi del citato art. 2-bis, comma 8, del decreto-legge n. 198/2022, sono stati nominati complessivamente 248 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria avviati al 182° corso di formazione;
atteso che dalle assunzioni di cui al suddetto art. 2-bis, del decreto-legge n. 198/2022, residuano complessivamente centosette unità a fronte delle 355 unità autorizzate; visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° dicembre 2022 (tab. C, F, G, I, L, M), dal quale emerge che le facoltà assunzionali dell’amministrazione penitenziaria relative all’anno 2022 sono pari a complessive n. 1763 unità;
visto il P.D.G. 31 marzo 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 31 del 19 aprile 2022, con il quale e’ stato indetto il concorso pubblico per il reclutamento di complessivi n. 1758 allievi agenti del ruolo maschile e femminile del Corpo di polizia penitenziaria cosi’ ripartiti:
a) millecinquantacinque posti (settecentonovantuno uomini; duecentosessantaquattro donne), riservato ai volontari in ferma prefissata annuale e quadriennale in servizio o in congedo;
b) settecentotre posti (cinquecentoventisette uomini; centosettantasei donne), aperto ai cittadini italiani.
Considerato che all’esito delle suddette assunzioni autorizzate per gli anni 2021 e 2022 residuano complessivamente centododici unità e che pertanto si rende necessario procedere all’aumento dei posti del concorso indetto con P.D.G. 31 marzo 2022; Visti i provvedimenti con i quali tre unità del ruolo femminile sono state ammesse a partecipare al primo corso di formazione utile per allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria, in forza della normativa sulla tutela delle lavoratrici madri, di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151; Visto l’art. 1, comma 2, del suddetto P.D.G. 31 marzo 2022 secondo il quale i posti del concorso di cui al comma 1, lettera a), del medesimo P.D.G. eventualmente non coperti per insufficienza di candidati idonei, sono assegnati agli idonei non vincitori del concorso di cui alla lettera b), secondo l’ordine della relativa graduatoria finale di merito, maschile e femminile.
Considerato che relativamente ai posti disponibili per l’aliquota di cui all’art. 1, comma 1, lettera a), pari a complessivi n. millecinquantacinque posti (settecentonovantuno uomini; duecentosessantaquattro donne), all’esito degli accertamenti fisici, psico-fisici e attitudinali, il numero dei candidati idonei risulta inferiore al numero dei posti disponibili; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84 recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche» e successive modifiche, ed in particolare l’art. 6, comma 2, lettera a) che individua le funzioni della Direzione generale del personale.
Visto il decreto Ministeriale 9 dicembre 2022, recante «Individuazione presso il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria degli uffici di livello dirigenziale non generale e definizione dei relativi compiti nella Direzione generale del personale e nella Direzione generale per la gestione dei beni, dei servizi e degli interventi in materia di edilizia penitenziaria previste dall’art. 6 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 84/2015»; Ritenuta la propria competenza alla definizione degli atti relativi alle procedure concorsuali emanate dall’Amministrazione penitenziaria.
Decreta: Il numero dei posti del concorso pubblico a complessivi n. millesettecentocinquantotto posti di allievo agente del ruolo maschile e femminile del Corpo di polizia penitenziaria indetto con P.D.G. 31 marzo 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 31 del 19 aprile 2022, e’ elevato da millesettecentocinquantotto a milleottocentosessantasette posti, cosi’ ripartiti: – aliquota b): da settecentotre posti (cinquecentoventisette uomini; centosettantasei donne) a ottocentododici (cinquecentoquarantacinque uomini e duecentosessantasette donne).