Un decesso improvviso avvenuto in pochi mesi ha sconvolto quanti lo conoscevano. Il Primo maresciallo Gianluca Carlà aveva scoperto di essersi ammalato gravemente da poco tempo.

Ha combattuto fino alla fine, ma un’infezione gli è risultata fatale. Il militare avrebbe dovuto affrontare un trapianto di midollo spinale, donato da un parente risultato compatibile, ma le sue condizioni si sarebbero aggravate inesorabilmente fino al decesso senza consentirgli di essere operato. 

In servizio presso la base militare di Ghedi, Carlà aveva trascorso molti anni nella base militare dell’Aeronautica di Piacenza. Uno stile di vita impeccabile completamente dedicato allo sport , ma il male purtroppo non gli ha lasciato scampo.

Tratto da Libertà.it↓

Un concentrato di energia e dinamismo, tra corsa e bicicletta. Un modello di vita sana e sportiva che sembrava inattaccabile. Invece la malattia è stata più forte di Gianluca Carlà, primo maresciallo dell’aeronautica militare: il rivergarese è scomparso a soli 51 anni per un terribile male che in poco tempo lo ha svuotato di tutte le sue forze.

Carlà aveva lavorato per 30 anni alla base militare di San Damiano e poi era stato trasferito alla base di Ghedi, nel Bresciano. Soprattutto era molto noto e conosciuto a Rivergaro per la sua attività sportiva. Purtroppo, neanche la forza di un atleta è bastata a sconfiggere la devastante malattia che lo aveva colpito nel 2020.

“È stato un padre esemplare e sempre presente” ricorda la figlia Alessandra, ex miss Piacenza e volto di Telelibertà, che in chiesa, durante i funerali, ha letto anche una toccante lettera rivolta a suo padre. Oltre ad Alessandra, Carlà lascia la moglie Maria Calogiuri e l’altra figlia, Arianna.

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