Militare attacca manifesto CasaPound: pestato a sangue

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A Livorno, la notte scorsa, “un militante di CasaPound Italia che stava tentando di riattaccare un manifesto strappato in via Garibaldi è stato assalito da quattro persone che, cappucci alzati e bastoni alla mano, prima lo hanno pestato e poi hanno sfondato i finestrini della sua auto, all’interno della quale era presente la compagna incinta, per fortuna rimasta illesa anche se sotto choc”. A denunciare il fatto è CasaPound in una nota in cui spiegava che l’esponente del movimento “è stato trasportato al pronto soccorso in codice rosso e, per effetto dell’aggressione” rischiava di “perdere un occhio“.

E’ UN MILITARE DELL’ESERCITO – A quanto apprende l’AdnKronos l’uomo aggredito a Livorno è un militare. L’uomo, effettivo al 185° Reggimento Acquisizione Obiettivi dell’Esercito, era insieme alla sua compagna, militante di CasaPound, che si trovava all’interno dell’auto presa di mira dagli assalitori. Il militare è stato dimesso dall’ospedale. A darne notizia su Twitter è Wikilao, portale specializzato nei temi della sicurezza. “Occhio fuori pericolo“, viene precisato sul social network.

 In una nota CasaPound Italia comunica che ”è stato dimesso con 30 giorni di prognosi dall’ospedale di Livorno il militante di CasaPound Italia aggredito” e che “scongiurato il rischio di perdere l’occhio, che i medici gli avevano prospettato in un primo momento, l’uomo dovrà essere sottoposto a una risonanza tra due giorni per un ulteriore controllo. Per il resto ha riportato la frattura del setto nasale e ecchimosi in tutto il corpo per le bastonate. Domani alcuni dirigenti del movimento saranno a Livorno per portare a lui e alla compagna la solidarietà di CasaPound”. Leggi tutto,  clicca QUI

 

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