di Diana Pompetti
TERAMO. Dalla vita ha preso più pugni di quanti potrà mai restituirne. Perchè sapere che tua figlia è morta per una disgrazia è un conto, scoprire che è stata ammazzata è qualcosa che non lascia margine, non concede pietà.
Da quando la sua Melania è stata massacrata con 35 coltellate e lasciata agonizzante in un bosco, papà Gennaro Rea asciuga ogni retorica: «Non posso dire che mia figlia ha avuto giustizia perchè non l’ha avuta. Dico solo che se dovessero riconoscere le attenuanti a Parolisi allora tanto vale rimetterlo in libertà».
Leggi l’articolo completo QUI
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)