Ennesimo suicidio nel comparto sicurezza.. Questa volta a togliersi la vita è stato Ermanno Passaretti , Ispettore Superiore della Polizia di Stato. Passaretti si è ucciso proprio davanti alla caserma dove aveva lavorato per una vita. Un gesto che ha lasciato attoniti quanti lo conoscevano.
Il poliziotto non avrebbe lasciato alcuno scritto, si è puntato la pistola d’ordinanza al petto ed ha esploso il colpo fatale. La tragedia è avvenuta verso le 15 di oggi pomeriggio , davanti la sede del reparto Volanti, in Via Guido Reni, zona Prati. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato riverso nella sua auto da alcuni colleghi. La strada è rimasta chiusa per diverso tempo al fine di permettere i rilievi del caso.
L’Ispettore Superiore di Polizia Ermanno Passaretti si è ucciso proprio il giorno del suo 60esimo compleanno.Lascia la moglie e la figlia. Il SAP del Lazio ha rilasciato un comunicato stampa:
«Fermare questo preoccupante fenomeno»
«Il Sap Lazio (Sindacato Autonomo Polizia), si stringe nel dolore, alla famiglia del caro collega Ermanno Passaretti, che si è tolto la vita, proprio dinanzi a quella che è stata la sua casa da sempre, la caserma Maurizio Giglio di Via Guido Reni, a Roma, ennesimo suicidio in Polizia».
Simone De Viti
Fonte foto fb