«Non ci stupisce purtroppo quanto abbiamo appreso dai colleghi, ossia che due poliziotti in forza al Reparto Mobile e impegnati nei servizi legati all’immigrazione, siano risultati positivi al Covid-19, dopo quanto avvenuto nell’hotspot di Taranto che ha ospitato i 300 migranti sbarcati a Lampedusa, 30 dei quali positivi.
A farne le spese sono sempre gli uomini in divisa».
Lo dichiara Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«La fallimentare gestione dell’emergenza immigrazione a livello centrale, non può ricadere sulle prefetture e, di conseguenza sulle forze dell’ordine che rischiano in prima persona e sottopongono a pericoli le rispettive famiglie.
Non ci resta che augurare ai colleghi una pronta guarigione e attendere che chi di dovere faccia sentire la propria voce nelle sedi competenti.
I poliziotti – conclude Conestà – non sono cittadini di serie B».
Roma, 21 luglio 2021