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Doppio intervento nella giornata di ieri per due F-2000 Eurofighter dell’Aeronautica Militare, in servizio di allarme per la difesa dello spazio aereo nazionale. Il primo scramble si è registrato alle 12.30 quando due caccia del 4° Stormo di Grosseto sono dovuti decollare per intercettare un DR40 di nazionalità francese che da Mantova era diretto a Gap Tallard, in Francia.
Dopo pochi minuti dal decollo, i due caccia intercettori hanno raggiunto l’aereo francese, che nel frattempo aveva ripristinato i contatti radio con gli enti del traffico aereo. Non è chiaro cosa sia accaduto, forse i francesi hanno sbagliato a inserire la frequenza, ma per 30 minuti il Robin DR-400 è rimasto in silenzio radio, limite oltre il quale scatta l’allarme per la difesa dello spazio aereo nazionale .
Situazione che si ripete attorno alle 14:00 di ieri, quando un velivolo CL60 canadese partito da Madrid, stava attraversando lo spazio aereo italiano per andare a Skiatos, in Grecia. Il silenzio radio ha provocato l’intervento degli eurofighter del 36° Stormo di Gioia del Colle che in breve tempo hanno affiancato l’aereo civile per effettuare le procedure di controllo visivo . Ripristinato del contatto radio con gli enti del traffico aereo, i due F-2000 hanno scortato il velivolo CL60 fino al confine dello spazio aereo nazionale, per poi rientrare alla base di Gioia del Colle. Continua ↓
Entrambe le missioni operative sono state attivate a seguito dell’ordine di “scramble” pervenuto dal CAOC (Combined Air Operation Center) di Torrejon, ente NATO responsabile per la sorveglianza dei cieli nell’area, e si sono svolte sotto il controllo delle sale operative del sistema di sorveglianza e difesa aerea dell’Aeronautica Militare.
L’ Aeronautica Militare assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa che è integrato, anche in tempo di pace, con quello degli altri Paesi appartenenti alla NATO. Il servizio è garantito – per la parte sorveglianza, identificazione e controllo – dall’11° Gruppo Difesa Aerea Milssilistica Integrata (DAMI) di Poggio Renatico (Fe) e dal 22° Gruppo Radar di Licola (Na), mentre l’intervento in volo è assicurato dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle e dal 37° Stormo di Trapani Birgi, tutti equipaggiati con velivoli caccia Eurofighter.
FONTE & FOTO AERONAUTICA MILITARE