“Nell’ambito delle attività rivolte al benessere, è stata finalizzata la stipula, in via sperimentale per un anno, di una polizza sanitaria per tutto il personale militare in servizio permanente della difesa con fondi a carico dell’Amministrazione della Difesa.
Si concretizza così l’ordine del giorno a mia prima firma, approvato dalla Camera dei Deputati nella seduta del 9 luglio 2020, con il quale si impegnava il governo ad avviare una revisione complessiva della convenzione e delle offerte per le polizze sanitarie riservate ai dipendenti della Difesa e delle Forze Armate, in senso migliorativo e competitivo e adeguandole alla migliore offerta di mercato, in ragione dell’emergenza COVID-19 e tenuto conto dell’esperienza virtuosa posta in essere dall’Arma dei Carabinieri.”
Lo si legge in una nota stampa diffusa dal Presidente della Commissione difesa della Camera dei Deputati Gianluca Rizzo.
“Sono certo – conclude il Presidente Rizzo- che alla sperimentazione annuale seguirà una sua definitiva adozione da parte del Ministero della Difesa che ringrazio per la sensibilità e la celerità con cui ha avviato l’iter attuativo dell’ordine del giorno.”
Aggiornamento
In merito al nostro comunicato dal titolo: Difesa- Rizzo (M5S): Al via la polizza sanitaria per il personale civile e militare. Auspico che diventi una misura stabile” e correttamente pubblicato dalla NSM, ci corre l’obbligo, anche e soprattutto per rispetto dei lettori, di una nostra sia pur parziale rettifica.
Avevamo pensato – erroneamente evidentemente- che i provvedimenti istitutivi di un periodo sperimentale di un anno della polizza sanitaria seguissero integralmente l’impegno previsto nell’ordine del giorno a prima firma Gianluca Rizzo ed accolto dal Governo nella seduta della Camera dei Deputati del 9 luglio 2020. Invece abbiamo verificato che la possibilità di attivare la polizza sanitaria con fondi a carico dell’Amministrazione della Difesa, almeno al momento, riguarda esclusivamente il personale militare in servizio permanente. Ci scusiamo dell’imprecisione anche se cogliamo l’occasione per riconfermare l’impegno del Presidente Rizzo affinché questa importante possibilità a tutela del diritto alla salute sia estesa al più presto anche ai dipendenti civili della difesa.
La segreteria del Presidente
della Commissione Difesa
On. Gianluca Rizzo