Un sistema illecito di false iscrizioni al sindacato sarebbe stato attuato da un patronato di Sarno. L’organizzazione compilava false adesioni all’ associazione all’insaputa dei clienti. Tra le ignare vittime un sottufficiale dei carabinieri.
Il militare consultando il proprio cedolino si è accorto di essere stato iscritto ad un sindacato di agricoltori che gli tratteneva ogni mese una quota. Chi ha escogitato la truffa evidentemente non sapeva che i militari, almeno fino ad oggi, non possono iscriversi ad alcun sindacato.
Il carabiniere ovviamente ha voluto vederci chiaro . Molto probabilmente la frode è stata attuata quando ha presentato la dichiarazione dei redditi presso un patronato. In quella circostanza, qualcuno ha pensato di approfittare dei dati riservati per compilare moduli di adesione falsi al sindacato sotto accusa.
Lo stesso sottufficiale, informato l’ INPS e ritirata la delega dell’iscrizione al sindacato, si è recato al patronato, munito dei documenti probatori. I titolari avrebbero tentato di declinare ogni accusa, ma una volta informati della gravità della questione, hanno ammesso le loro colpe. Le accuse in questi casi sono di falso continuato in scrittura privata, associazione a delinquere e truffa continuata.
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